Comunicazione lo svolgimento a un funerale e chiedere l'ammissione nel cimitero

Descrizione

Comunicazione lo svolgimento a un funerale e chiedere l'ammissione nel cimitero

Nel cimitero, salvo sia richiesta altra destinazione, sono ricevute e seppellite, senza distinzione di origine, di cittadinanza, di religione, le salme di persone decedute nel territorio del Comune o che, ovunque decedute, avevano nel Comune, al momento della morte, la propria residenza. Sono altresì ammesse le ceneri ed i resti mortali di persone non residenti e non concessionarie, purché tumulate in loculi o tombe già occupate da residenti o concessionari.

Indipendentemente dalla residenza e dal luogo della morte, sono parimenti ricevute le salme delle persone che risultino in vita essere state concessionarie, nel cimitero, di sepoltura privata, individuale o di famiglia. Sono pure accolti i resti mortali e le ceneri delle persone sopra indicate.

Nei reparti speciali sono ricevute le salme di persone che ne hanno diritto salvo che non avessero manifestato l'intenzione di essere sepolte nel cimitero comune. In difetto di tale manifestazione possono provvedere i discendenti.

Altresì sono ammesse alla sepoltura nei due cimiteri le salme di persone non residenti ricoverate in istituti, cronicari, case di cura, ricoveri a lunga degenza, che risultano avere avuto quale ultima residenza antecedente il ricovero, il Comune di Trezzo sull’Adda.

Inoltre, in via eccezionale, può essere autorizzata la sepoltura di persone decedute originarie di Trezzo sull’Adda ma non più residenti purchè risultino non avere familiari nel luogo di ultima residenza.

Sono altresì ammesse le salme di persone non residenti e non concessionarie, purché il coniuge (genitore, figlio o convivente) abbia acquisito la residenza da almeno sei mesi dalla richiesta di concessione cimiteriale.